
Come Affrontare un Colloquio di Lavoro
Tutto ciò che devi sapere per avere successo al tuo primo colloquio.
La data del colloquio si avvicina e l’ansia è palpabile, ma ricorda che è normale sentirsi così! Questo significa che stai prendendo seriamente questa opportunità. Se l’ansia diventa opprimente, cerca di rilassarti: respira profondamente e leggi i nostri consigli. Affrontare un colloquio è più semplice di quanto pensi.
Un colloquio di lavoro rappresenta un’opportunità per un potenziale datore di lavoro di conoscere e valutare un candidato a livello personale e professionale. Anche se ogni colloquio è unico, ci sono elementi comuni che possono aumentare le tue possibilità di successo. Conoscere queste caratteristiche ti renderà un esperto nell’affrontare i colloqui.
Preparazione al Colloquio
Il selezionatore spesso si basa sul tuo curriculum, quindi è utile portare una copia aggiornata. Arriva con qualche minuto di anticipo (5-10 minuti) e cerca di non farti accompagnare da amici o familiari.
In Sala d’Attesa
Una volta arrivato, spegni il cellulare e osserva l’ambiente per raccogliere informazioni sull’azienda. La sala d’attesa può rivelare molto sullo stile di lavoro e i futuri colleghi. Fai attenzione alla postura e, se ci sono riviste, scegli quelle professionali.
L’Incontro con il Selezionatore
Incontra il recruiter con una stretta di mano decisa, ma non troppo forte. Mantieni la calma, evita di muovere troppo le mani e cerca di mantenere il contatto visivo. Se ci sono più persone, cerca di interagire con tutti, mantenendo una postura aperta e composta.
Rispondere alle Domande
Spesso, il colloquio inizia con una richiesta di parlare di te. Prepara una presentazione di tre minuti che riassuma la tua carriera, le esperienze e i tuoi interessi personali. Esercitati su domande comuni come “Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza?” o “Perché dovremmo scegliere lei?”.
Non farti prendere dal panico se ti vengono poste domande difficili; mostra la tua capacità di ragionamento anche se non hai una risposta pronta. Inoltre, non dimenticare di porre domande pertinenti sul ruolo e sull’azienda, evitando di parlare di stipendio a meno che non sia il recruiter a farlo.
Seguendo questi consigli, sarai in grado di affrontare il colloquio con maggiore sicurezza e preparazione!